sabato 4 aprile 2015

Miklòs Radnòti


L'ultima fatica del Collettivo Nie Wiem é ispirata all'opera del poeta ungherese Miklòs Radnòti
La storia di questo poeta mi ha profondamente colpita. In quanto ebreo, venne perseguitato e rinchiuso in vari campi di lavoro in Ungheria e in Serbia. Fucilato all'età di 35 anni. Quando ne furono riesumati i resti nella fossa comune di Abda, trovarono nel suo impermeabile un taccuino con alcuni versi che aveva scritto durante la prigionia.
 Ho scelto di illustrare la poesia "Disse: Caino parlò dunque con Abele"



Il mio lavoro si intitola "Fratello contro fratello"












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